Casa madre dei Frati Francescani dell'Immacolata, il Santuario della Madonna del Buon Consiglio è meta di turismo religioso dall'elevato valore artistico: è legato al ritrovamento di una maiolica raffigurante la Vergine con il Bambino e a una serie di grazie e prodigi per cui è tuttora oggetto di venerazione
Il Santuario della Madonna del Buon Consiglio è un luogo di culto situato a Frigento, in località Piano della Croce, sulle pendici dell'omonimo altopiano. Centro di una sentita devozione mariana, l'edificio fu costruito agli inizi del Novecento, nel luogo in cui un contadino del posto ritrovò una maiolica raffigurante la Vergine Maria che tiene in braccio il Bambino Gesù nell’atto di stringerselo al cuore e sul viso, mentre Egli pone la mano sul petto della Mamma e con l’altra le serra il collo. Negli anni immediatamente successivi alla sua realizzazione, si verificarono grazie e prodigi, per intercessione della Beata Vergine, che contribuirono a rafforzarne la devozione. Il Santuario divenne meta di pellegrini provenienti da tutta l'Irpinia (e non solo) a partire dal 1970, allorquando all'interno del convento a esso attiguo si stabilirono i Frati Francescani dell'Immacolata, istituto religioso fondato nello stesso anno da Padre Stefano Maria Manelli e Padre Gabriele Maria Pellettieri dell'Ordine dei Frati Minori Conventuali. Oggi, il Santuario è la casa madre dell'Istituto. La sua struttura è a navata unica e caratterizzata, lungo le pareti laterali, dalla collocazione di preziosi affreschi rappresentanti le scene dei Vangeli. All'interno di tale edificio è possibile contemplare, tuttora, la maiolica della Madonna con Bambino rinvenuta un secolo fa, ubicata al di sopra dell'altare e oggetto di venerazione da parte dei fedeli. Anche la volta e il soffitto sono decorati da due bellissimi dipinti che conferiscono maggior splendore e fascino a uno dei luoghi di culto più significativi della Valle dell'Ufita. Luogo dall'elevato valore artistico, il Santuario della Madonna del Buon Consiglio racchiude una bellissima storia di fede, che ha contribuito alla diffusione di un culto ramificatosi in ben quattro diversi continenti.
Aperto negli orari delle funzioni religiose
