Perla nel cuore dell'Irpinia, di origine romana, luogo dell'anima per i panorama mozzafiato e le vedute senza limiti. Incantevole centro storico, dedalo geometrico di vicoli e scorci. Terra natìa di illustri personaggi e dalle profonde radici, vocate alla tradizione agricola.
Nel territorio di Frigento sono venuti alla luce resti di un impianto fognario, lapidi, terrecotte e iscrizioni latine che testimoniano il passaggio dell’età Repubblicana e Imperiale. È perfettamente conservato, inoltre, un complesso di “cisterne” risalenti al primo secolo a.C. ma, invece di indicare l’insediamento popolare di un villaggio, testimoniano forse una serie di ville rustiche edificate in quella zona collinare dai colonizzatori della vicina Aeclanum, scelta probabilmente per la salubrità dell’aria.
Frigento appartenne alla confederazione dei romani, nel 851 fu posseduto dai Longobardi e fu incluso nei territori costituenti il Ducato di Benevento. La sua ottima posizione, a 911 metri sul livello del mare, dominando tutta la Valle d’Ansanto, fu importante centro militare e con il tempo permise a Ludovico II di dividere il Ducato di Benevento in due principati: quello di Salerno, cui era collegato il Gastaldato di Conza, e quello di Benevento.
Frigento fu una delle prime città a professare il culto della fede cristiana e il primo vescovo, San Marciano (patrono della città), risalente al V secolo, venne nominato da Papa Leone I Magno, nel periodo che va dal 440 al 461.
Verso la metà del XV secolo, dopo il dominio Normanno e la guerra tra Aragonesi e Angioini, Frigento iniziò a perdere molto del suo antico splendore, cominciando così uno stato di abbandono generale, aggravato dai numerosi terremoti e dalle gravi pestilenze.
Clima caldo e temperato.
Esiste maggiore piovosità in inverno che in estate.
In Frigento si registra una temperatura media di 13.7 °C. 1058 mm è la piovosità media annuale.
Il comune si trova nell'Irpinia centrale adagiato sulla sommità di un ampio colle all'altezza di 911 m s.l.m. L'abitato si sviluppa su tre alture che si alternano sul singolare massiccio collinare che caratterizza il territorio del comune. Frigento domina dall'alto l'ampia valle dell'Ufita a nord e la conca del Fredane a sud. Il suo territorio si estende su circa 40 km². Dista circa 40 km da Avellino e circa 100 km da Napoli.