Tra gli esempi più significativi di casa rustica settecentesca conservato nelle campagne della Valle dell'Ufita, il Complesso Masseriale "Il Parco" spicca per la sua torre colombaia, risultato delle modifiche succedutesi nel corso del tempo, e per la piccola cappella dedicata ai Santi Ciriaco, Donato e Gaetano
Il Complesso Masseriale "Il Parco", noto anche come "Casale Lo Parco", sorge nell'omonima località, situata nel territorio comunale di Frigento. Edificato nel Settecento e immerso in una zona agricola collinare di elevato valore paesaggistico, il complesso rientra nella tipologia dell’architettura rurale tipica dell’Irpinia e diffusasi soprattutto nel periodo compreso tra il XVI e il XVII secolo. Tali stanziamenti rurali, piuttosto frequenti nella zona, costituiscono delle vere e proprie comunità autonome, modellate probabilmente sul ricordo della curtis altomedievale, dotate di una piccola chiesa per i divini uffici, di una casa padronale e di case coloniche per i massari. L'elemento di spicco dell'intero complesso masseriale è rappresentato dalla torre colombaia, risultato delle modifiche succedutesi nel corso del tempo e legata in particolar modo ai regimi feudali, i quali si servivano di allevamenti di colombi per diversi scopi, quali l'agricoltura e, in particolare, la concimazione dei terreni. Oltre alla torre colombaia, elementi caratteristici sono la scala d’accesso alla casa padronale, la loggetta, la piccola torre con orologio e, soprattutto, la graziosa cappella dedicata ai Santi Ciriaco, Donato e Gaetano. Nonostante le intemperie abbiano causato un progressivo deterioramento delle strutture caratterizzanti nel corso degli anni, il Complesso Masseriale “Il Parco” rappresenta uno degli esempi più significativi di casa rustica settecentesca conservato nelle campagne della Valle dell'Ufita.
Sempre fruibili dall'esterno
