...

La Chiesa Madre custodisce le reliquie dei Santi Patroni. La caratterizzano, esternamente, un'alta torre campanaria e, internamente, un ricco patrimonio artistico sacrale

La Chiesa dei Santi Pietro e Paolo di Mercogliano è situata nel borgo medievale di Capocastello. Tra i più importanti luoghi di culto della città irpina, venne edificato nel XIII secolo all’interno delle vecchie mura che circondavano il centro storico del borgo, su un sito in cui sorgeva un tempio dedicato a Castore e Polluce: il culto pagano venne, dunque, sostituito con quello cristiano, giunto fino ai giorni nostri. Diverse vicissitudini legate a eventi naturali, quali terremoti e incendi, uniti a successivi interventi di ristrutturazione, ne hanno modificato la struttura e l’aspetto originario. Oggi, la Chiesa presenta esternamente un alto campanile che, precedentemente, fungeva da torre di avvistamento, con bifore gotiche e una cella ottagonale, dotata di alloggio per le antiche campane. L’ambiente religioso interno custodisce un affresco rappresentante una "Madonna col Bambino", ritrovato dietro a una delle nicchie che ospitava la statua di Santa Lucia, e un altare maggiore, ove è possibile ammirare una teca contenente le sacre reliquie, da secoli qui custodite e appartenenti ai tre Santi Patroni della città, i cui corpi furono ritrovati nell'edificio religioso a essi dedicato, la Chiesa dei Santi Modestino, Fiorentino e Flaviano. La spiccata fede e la generosità dei fedeli mercoglianesi ha permesso, infine, il restauro di parte della quadreria, grazie al quale sono stati recuperati dipinti preziosi che contribuiscono ad arricchire il patrimonio artistico e sacro della Chiesa.

Aperta negli orari delle funzioni religiose