I reperti archeologici rinvenuti nelle contrade di San Leucio e Serradenzita, ora conservati nel Museo Irpino di Avellino, indicano che il territorio di Sturno fu abitato fin dal Paleolitico. Tuttavia, fu durante le invasioni barbariche e le contese tra Normanni e Longobardi che le prime comunità stabili si formarono nel territorio, dando vita a vari Casali collegati a Frigento.
Sturno rimase sotto l'amministrazione di Frigento fino al 1809, quando i Casali ottennero l’autonomia amministrativa. Erano otto, ciascuno con un nome ispirato alle antiche famiglie locali. Una leggenda narra che il nome "Sturno" derivi da un’osteria in cui era custodito uno storno in gabbia, dando origine all’unico appellativo di “Casalium Sturni” per tutti i Casali.