La prima menzione di Pietrastornina appare in documenti del 774, quando il principe longobardo Arechi II donò il castello di "Pietrasturminea" alla Chiesa di Santa Sofia di Benevento. Questa donazione suggerisce che il primo nucleo del borgo si formò in età longobarda, sviluppandosi ai piedi della fortificazione.
Nei secoli successivi, Pietrastornina passò sotto il controllo di varie famiglie nobiliari. Inizialmente feudo di Filippo Caracciolo, fu conquistata nel 1418 da Marino Della Leonessa, che la vendette a Giacomo Della Leonessa nel 1450. A quest'ultimo successe Fabrizio nel 1461. Sotto il regno di Ferdinando I d’Aragona, il feudo fu acquisito dal conte Diomede Carafa.
L'alternanza di casati continuò fino al 1643, quando Andrea Lattiero divenne signore del luogo; la sua famiglia mantenne il controllo fino alla soppressione della feudalità nel 1806.