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Mugnano del Cardinale


Conosciuta in tutto il mondo per le reliquie di Santa Filomena da Roma, Mugnano del Cardinale è un borgo di grandi tradizioni religiose Le origini del nome affondano le radici nella notte dei tempi e potrebbero essere legate al culto di Giove Ammone al quale era dedicato probabilmente un tempio sulle alture del colle Litto, dove oggi sorgono le rovine dell’omonimo Castello. Le prime notizie che documentano l’esistenza di Mugnano risalgono, invece, al 1135 quando l’insediamento faceva parte dei possedimenti dell’Abbazia di Montevergine. A cavallo tra la fine dell'800 e i primi decenni del Novecento, Mugnano diventò un importante centro di studi con la realizzazione del Liceo ginnasio "Manzoni" e la Scuola normale intitolata a Maria Cristina di Savoia. Ma è grazie al culto di Santa Filomena che il nome di Mugnano del Cardinale è conosciuto in tutto il mondo. L’edificio religioso che dal 1805 ospita le spoglie e una ampolla con il sangue della martire fanciulla, divenuta patrona del paese, è una basilica del XVII secolo costruita in onore della Madonna delle Grazie. Da quella data, il culto della Santa si diffuse in tutta Italia e nel resto del mondo e dal 1934 si cristallizza in un intenso viaggio di devozione che si tiene nella seconda domenica di agosto e che vede come protagonisti i Battenti che a piedi scalzi e una fascia rossa a ricordare il martirio della Santa partono da Cimitile per raggiungere il santuario.