Ricostruire con precisione il periodo esatto della formazione dei primi insediamenti nell'attuale area di Morra De Sanctis è arduo; tuttavia, i numerosi reperti ritrovati nella zona di Piano di Cerasuolo (nota come Chànu Cirasùlu dai locali) – alcuni dei quali risalgono addirittura alla civiltà di Oliveto Citra-Cairano – indicano la possibile esistenza di un primo centro abitato già dal VII secolo a.C.
Durante il Medioevo, Morra De Sanctis subì varie incursioni nemiche e fu colpita da ben tre terremoti tra il IX e l'XI secolo, periodo in cui divenne una delle fortezze difensive del Gastaldato di Conza. Successivamente, il feudo passò nelle mani delle famiglie Morra, Zurlo, Caracciolo e tornò poi ai Morra, che lo amministrarono fino alla soppressione della feudalità nel 1806.
Nel 1934, il comune di Morra Irpina cambiò nome nell'attuale Morra De Sanctis, in omaggio allo scrittore e critico letterario Francesco De Sanctis, originario di questa terra.