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Museo Antiquarium di notevole interesse, con i suoi reperti testimonia la presenza dell'uomo nella Valle dell'Ufita sin dal Neolitico Antico-Medio, e cioè dal V Millennio a.C. fino all'epoca romana Il Museo Antiquarium “Filippo Buonopane” di Grottaminarda è ospitato negli ambienti del Castello D’Aquino. Nel Museo sono conservati materiali di età e provenienza diverse, testimonianza della presenza dell’uomo nel territorio sin dal Neolitico, raccolti grazie a un’intensa attività di ricerca condotta nella Valle dell’Ufita. L’esposizione nel Museo Antiquarium si articola in due ambienti: una sezione archeologica e una sezione dedicata alla storia contemporanea. L’età preistorica e protostorica è rappresentata da frammenti di selce, punte di ossidiana lavorate, ceramica a impasto, ecc. Tra gli altri oggetti, si possono ammirare vasi ceramici, due asce frammentarie dell’Età del Rame, manufatti dell’Età del Bronzo e del Ferro, pesi di telaio e un unguentario di epoca sannitica. La composizione del nucleo di materiali di età romana dell’Antiquarium è determinata, in particolare, dalla vicinanza con l’antica colonia romana di Aeclanum. Tra i frammenti ceramici e marmorei, un ritratto maschile, probabilmente raffigurante Ottaviano Augusto, presenta tratti stilistici risalenti all’età imperiale: un volto di forma rotonda, con occhi grandi, bocca serrata e ciocche che accarezzano la fronte, ritrovato nel giardino del Castello D'Aquino. Nello stesso giardino, nel 1974, è stato rinvenuto un’altra testa, ritratto del figlio di Tiberio Claudio Nerone, attualmente custodita nel Museo Irpino di Avellino. Gli spazi espositivi dedicati alla storia contemporanea conservano invece fotografie, documenti, cartoline postali databili tra il 1900 e il 1925, manifesti e tanti altri oggetti che testimoniano la vita più recente della comunità grottese. Noto anche Museo Antiquarium Comunale di Grottaminarda, questo spazio espositivo narra la vita degli uomini che hanno abitato questo territorio, con un percorso che da un antichissimo passato conduce fino a tempi più recente, con mostre permanenti che arricchiscono un patrimonio storico dal fascino unico. Sono allestite tre mostre permanenti: – la “Collezione di cartoline” (1905-1925); – la “Mostra fotografica sull’emigrazione del secondo novecento”; – la “Mostra della storia dello Stemma del Comune”.

Museo Antiquarium di notevole interesse, con i suoi reperti testimonia la presenza dell'uomo nella Valle dell'Ufita sin dal Neolitico Antico-Medio, e cioè dal V Millennio a.C. fino all'epoca romana Il Museo Antiquarium “Filippo Buonopane” di Grottaminarda è ospitato negli ambienti del Castello D’Aquino. Nel Museo sono conservati materiali di età e provenienza diverse, testimonianza della presenza dell’uomo nel territorio sin dal Neolitico, raccolti grazie a un’intensa attività di ricerca condotta nella Valle dell’Ufita. L’esposizione nel Museo Antiquarium si articola in due ambienti: una sezione archeologica e una sezione dedicata alla storia contemporanea. L’età preistorica e protostorica è rappresentata da frammenti di selce, punte di ossidiana lavorate, ceramica a impasto, ecc. Tra gli altri oggetti, si possono ammirare vasi ceramici, due asce frammentarie dell’Età del Rame, manufatti dell’Età del Bronzo e del Ferro, pesi di telaio e un unguentario di epoca sannitica. La composizione del nucleo di materiali di età romana dell’Antiquarium è determinata, in particolare, dalla vicinanza con l’antica colonia romana di Aeclanum. Tra i frammenti ceramici e marmorei, un ritratto maschile, probabilmente raffigurante Ottaviano Augusto, presenta tratti stilistici risalenti all’età imperiale: un volto di forma rotonda, con occhi grandi, bocca serrata e ciocche che accarezzano la fronte, ritrovato nel giardino del Castello D'Aquino. Nello stesso giardino, nel 1974, è stato rinvenuto un’altra testa, ritratto del figlio di Tiberio Claudio Nerone, attualmente custodita nel Museo Irpino di Avellino. Gli spazi espositivi dedicati alla storia contemporanea conservano invece fotografie, documenti, cartoline postali databili tra il 1900 e il 1925, manifesti e tanti altri oggetti che testimoniano la vita più recente della comunità grottese. Noto anche Museo Antiquarium Comunale di Grottaminarda, questo spazio espositivo narra la vita degli uomini che hanno abitato questo territorio, con un percorso che da un antichissimo passato conduce fino a tempi più recente, con mostre permanenti che arricchiscono un patrimonio storico dal fascino unico. Sono allestite tre mostre permanenti: – la “Collezione di cartoline” (1905-1925); – la “Mostra fotografica sull’emigrazione del secondo novecento”; – la “Mostra della storia dello Stemma del Comune”.

LUN MAR MER GIO VEN dalle 08:45 alle 13:30 MAR GIO dalle 16:00 alle 18:00 Durata consigliata Meno di 1 ora