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Ricostruita dopo il sisma del 1980, è quanto rimane del monastero benedettino fatto erigere da Guglielmo IV, del quale si conserva la bella torre campanaria e parte dell'altare di marmo

La Chiesa di Santa Maria e Sant'Alessio è un luogo di culto situato a Campanarello, frazione del comune di Venticano. L’edificio religioso fu costruito tra la fine del XVII e l’inizio del XVIII secolo, a opera di maestranze locali, nel luogo dove, un tempo, sorgeva l'originario Monastero benedettino di Santa Maria, ivi fatto erigere dall'abate virginiano Guglielmo IV. Dopo il devastante terremoto del 23 novembre 1980, il luogo di culto ha necessitato di importanti lavori di ristrutturazione e, in particolare, si è intervenuti sulla copertura dell'impianto e sulla facciata, affiancata, quest'ultima, da un'imponente torre campanaria. La chiesa, oggi, si presenta con la sua muratura portante di pietrame, intonacata e verniciata di chiaro sul prospetto. L’interno è a pianta rettangolare e singola navata, al fondo della quale si apre l’abside. Le pareti degli ambienti sacri sono anch’esse tinteggiate di chiaro. L’arredo sacro vanta diverse statue recuperate dopo il terremoto e la preziosa tela risalente al Seicento, raffigurante la "Madonna con Bambino". Simbolo religioso della comunità venticanese, la Chiesa di Santa Maria e Sant'Alessio eredita la grande importanza rivestita, un tempo, dal monastero benedettino.